“Il vigneto amico delle api” è stato definito dai media locali parlando della sperimentazione in atto nel trevigiano .... un progetto di cinque anni coordinato da Confagricoltura Treviso che vede coinvolti Apicoltori, viticoltori, ASL, rappresentanza apistica regionale (APAT) e nazionale (FAI e UNAAPI). Per dimostrare che è possibile la convivenza tra apicoltura e viticoltura ..... Altre informazioni sul Progetto le potete trovare nel FAI Apicoltura num. 5 (ApinVigna in terza pagina).
E' la dimostrazione tangibile che l'argomento trattato al Convegno APAT di domenica scorsa .... leggi il comunicato
In questo articolo del "Gazzettino" di martedì 3 dicembre si parla dell'incontro ...
PAN - Piano Nazinale Fitofarmaci; sempre più colture inutili alle api: ne parliamo al Convegno di domenica 1 dicembre a Spresiano (TV) con Lorenzo Furlan (Veneto Agricoltura), Antonella Canini (Università di Roma Tor Vergata) e Raffaele Cirone (Presidente FAI) -- E poi la Festa dell'Apicoltore
8 Corsi di Formazione e Aggiornamento in Apicoltura -- Il Vigneto Amico delle Api --
Assicurazione RC (1 milione) GRATUITA per TUTTI gli apiari e TUTTI gli alveari del Socio APAT --
e altro leggendo il nuovo FAI Apicoltura
Abbondantemente oltre i 1.000 associati, con adesioni anche fuori dal Veneto, dalle vicine Regioni Friuli e Trentino. Con 25.000 alveari, circa 25 per Apicoltore: una buona media che significa anche buona preparazione tecnica e collaudata professionalità (la media regionale è di circa 15 alveari per Apicoltore).
vedi come viene restituita la quota associativa con servizi, informazione, RC gratuita per tutti gli apiari e tutti gli alveari del Socio APAT
scarica il modulo di iscrizione , la delega per l'iscrizione gratuita in Banca Dati Anagrafe Apistica Nazionale e l'allegato A
APAT Apicoltori in Veneto = 1.000 Apicoltori e 23.400 alveari
Perché tante adesioni?
1) perché ogni anno organizziamo 380 occasioni d’incontro, mediamente più di una al giorno.
2) perché da noi la quota associativa viene restituita in materiali e servizi.
3) perché abbiamo un “Laboratorio Collettivo” aperto a tutti i soci Apicoltori.
4)perché abbiamo 5 Sedi operative dove trovare assistenza tecnica e un grande magazzino.
5) perché da noi l’iscrizione e l’aggiornamento annuale in Anagrafe Apistica sono gratuiti.
6) perché nelle Sedi dei 13 Gruppi Locali ogni mese ci si aggiorna, ci si informa, si discute dei problemi del Settore
7) perché da noi ci sono Corsi, Conferenze, Convegni, viaggi d’istruzione, Assistenza Tecnica, informazioni al consumatore, interventi di sensibilizzazione al rispetto delle api e dell’ambiente, incontri nelle Scuole, visite guidate nei nostri Apiari Scuola
8)perché le nostre attività sono davvero interessanti e spesso riportate nei media, anche nazionali
9)perché i Delegati eletti e i Tecnici Apistici coinvolti nell’assistenza tecnica sono periodicamente riuniti per portare la voce di tutti, proporre soluzioni, concordare linee comuni di controllo sanitario degli alveari.
10)perché l’APAT è presente nella Consulta Regionale per l’Apicoltura e nel Consiglio Direttivo Nazionale della FAI Federazione Apicoltori Italiani: è in queste opportunità che si può modificare la normativa che rispetti l’ape e risponda adeguatamente alle richieste degli Apicoltori
Tanti Auguri da parte nostra per un felice 2020